14 Novembre 2024


AGGIORNAMENTO 7 APRILE – Mentre le squadre di soccorso continuano a portare in salvo le numerose persone e anche gli animali intrappolati negli edifici, una campagna umanitaria da tutto il mondo si è attivata per portare aiuto nelle zone alluvionate. Decine di città compresa la capitale Porto Alegre sono inondate e con tutte le attività commerciali e sociali bloccate. Inutilizzabili anche gli aeroporti perchè sommersi e sale il numero delle vittime che ormai sfiora le 90 persone con ancora un centinaio di dispersi. Cifre drammatiche che purtroppo sono destinate a salire assieme al bilancio dei danni incalcolabili che rischia di creare un gigantesco default per l’economia dello Stato.

AGGIORNAMENTO 6 APRILE: le dimensioni della catastrofe che ha colpito il Brasile meridionale aumentano di giorno in giorno. Centinaia di villaggi nello stato del Rio Grande do Sul sono stati alluvionati ma la situazione peggiore è nella capitale Porto Alegre. L’intera città che conta 1.4 milioni di abitanti è finita sott’acqua con il livello del fango che ha raggiunto in alcuni casi anche il secondo piano delle abitazioni. Le operazioni di soccorso stanno facendo una corsa contro il tempo per evacuare quanti si sono rifugiati al piani più alti o sui tetti. Al momento le persone messe in salvo e portate in ricoveri sono 115mila mentre sale il numero delle vittime. Secondo le fonti ufficiali sarebbero almeno 80 le morti accertate ma mancano all’appello ancora più di 100 persone e non tutti i villaggi sono stati ancora raggiunti. Si teme che i numeri finali di questo disastro possano essere drammatici e superare le 200 vittime.

4 MAGGIO – Dopo diversi giorni di piogge  torrenziali la situazione nel Brasile meridionale e in particolare nello stato del Rio Grande do Sud è drammatica. L’esondazione di numerosi fiumi e le frane unitamente al crollo del bacino di una diga idroelettrica vicino alla città di Bento Gonçalves hanno causato una vera e propria catastrofe senza precedenti nella storia del Paese. Secondo le autorità locali le vittime sarebbero almeno 55 (una trentina solo nel crollo della diga) mentre 74 persone sono da considerarsi disperse. A Porto Alegre, capoluogo della regione, il fiume Guaíba ha rotto gli argini, allagando strade e sommergendo diversi quartieri. Gli sfollati sarebbero più di 30mila al momento ma destinati ad aumentare. Secondo gli esperti del clima questa calamità sarebbe da attribuire ad una serie di fattori che si sono combinati tra loro. Ecco le immagini terribili che ci arrivano da quella zona:

© 3B Meteo

Powered by WPeMatico

/ 5
Grazie per aver votato!

Visualizzazioni: 0